
vente-privee svela i dettagli per un pranzo chic en plein air. Il picnic diventa très chic.
La tradizione del picnic si pensa sia nata in Francia nel 1600 dove con la parola pique-nique si indicavano quegli eventi sociali in cui ogni ospite portava con se qualcosa da spiluccare insieme agli altri partecipanti, oggi è una tendenza sempre più in crescita.
Sono, infatti, il 70% dei soci di vente-privee, pioniere e leader delle vendite evento online, a dichiarare che quando le giornate si allungano, la natura si risveglia e il sole scalda ogni giorno di più aumenta la voglia di stare all’aria aperta in compagnia di amici e della famiglia. Proprio per questo organizzare un picnic è un’ottima idea da prendere in considerazione che mette d’accordo adulti e bambini (a volte poco gestibili a tavola) e offre la possibilità di portare con se anche i propri amici a quattro zampe.
Ma la vera novità è che il tradizionale pasto all’aperto, comodo e low cost, sembra essere andato in pensione, lasciando il posto all’evoluzione glam e moderna chiamata chic-nic, un’occasione per fare nuove esperienze di gusto con cibi genuini, una ricercata mise en place, un attento dress code, ma soprattutto la voglia di condividere.
Bandite le borse frigo, comode ma antiestetiche, meglio optare per un bel cestino in rattan, raffinato ed elegante, indispensabile per il 40% dei clienti del sito per contenere le prelibatezze che si gusteranno durante la giornata. Concedersi poi dei piccoli lussi: piatti di porcellana e bicchieri di vetro colorato, tovaglioli di lino e posate ricercate, apparecchiando la tavola come si farebbe per una grande occasione per rendere decisamente più speciale la giornata (lo sostiene il 20% degli e-shopper del sito). Inoltre, sull’erba, come alternativa alla classica tovaglia a quadretti, meglio appoggiare un telo in cotone dai toni pastello arricchito di tanti cuscini colorati (scelto dal 43%) o una coperta in morbido pile imbottito con retro in plastica per non temere l’umidità (37%).
Mise en place a parte, cosa è meglio mettere nel cestino per un pranzo all’aria aperta? La maggior parte dei soci (90%) conferma di scegliere pietanze buone da gustare fredde che possono essere preparate in anticipo e pratiche da mangiare anche con le mani. Via libera, quindi, a torte salate e frittate, sandwich, insalate e finger food, privilegiando però prodotti di stagione, se possibile. È però sempre più frequente anche la possibilità di acquistare lunch box “stellati” preparati da chef e pensati per essere consumati in cornici bucoliche, dai lussuoreggianti giardini di ville antiche ai parchi di hotel ricercati.
Must have assoluto è l’abito lungo bianco da indossare con un paio di scarpe lace up piatte o sandali crossover per un look un po’ bohemien e un po’ hippie sostiene il 61% delle donne, mentre il 24% preferisce una gonna a ruota, bianca o colorata, con calzature in corda. Per proteggersi dal sole, inoltre, è bene non dimenticare un paio di occhiali, magari in stile rètro, e un cappello di paglia a tesa larga, da riutilizzare con l’arrivo dell’estate anche per le giornate al mare.
Preso nota di tutto? Il 18 giugno è l’International Picnic Day, festeggiatelo a dovere!